Corporate venture building: il nuovo paradigma dell’innovazione aziendale

Il Corporate Venture Building (CVB) rappresenta una strategia emergente nel panorama dell’Open Innovation, la quale permette alle aziende di promuovere l’innovazione e di espandersi. Questo modello combina l’agilità delle startup con le risorse e l’esperienza delle grandi aziende, creando nuove opportunità di crescita e sviluppo.

Negli ultimi anni, si è verificato un significativo aumento nella formazione e sviluppo di nuove imprese e realtà imprenditoriali. Le startup che hanno dimostrato una spiccata agilità nel comprendere e sfruttare i processi innovativi. In molte situazioni, gli imprenditori emergenti hanno dimostrato la capacità di creare, sviluppare e introdurre rapidamente nuovi prodotti sul mercato, superando le più grandi ma più lente aziende concorrenti.

Cos’è il Corporate Venture Building?

Il Corporate Venture Building è un approccio che si distingue per la sua capacità di generare nuove imprese orientate all’esplorazione di nuovi mercati e all’adozione di tecnologie avanzate. Un sistema di accelerazione di nuovi business che unisce il talento degli imprenditori con i canali di comunicazione ed investimento a disposizione delle grandi aziende.

A differenza di altri modelli di Corporate Venturing, come il Venture Builder e lo Startup Studio, il CVB si focalizza sulla creazione di valore attraverso l’innovazione strutturata e la collaborazione strategica.

Il ruolo del ROAD Venture Lab

Un esempio concreto dell’applicazione del CVB in Italia è il ROAD Venture Lab, situato nel Rome Advanced District. Questo laboratorio nasce dalla collaborazione di diversi partner e promuove lo sviluppo dell’ecosistema innovativo italiano, concentrandosi su temi cruciali come la transizione energetica, la decarbonizzazione, l’economia circolare e le smart cities.

Il ROAD Venture Lab ha portato avanti una serie workshop, basati sulla metodologia del Design Thinking, in cui sono stati coinvolti i referenti di Open Innovation e Venture Building delle principali aziende italiane. Grazie a questi incontri sono stati definiti i “10 principi del Corporate Venture Building“, principi che forniscono linee guida fondamentali per il successo di nuove iniziative imprenditoriali.

I principi del Corporate Venture Building

1. Leadership specializzata: nominare un team e un leader dedicati, selezionando le risorse necessarie per guidare l’iniziativa CVB.
2. Governance solida: stabilire procedure decisionali chiare, garantendo trasparenza e coerenza.
3. Accesso alle risorse: garantire l’accesso continuo a competenze, tecnologie e capitale.
4. Valorizzazione degli asset: ottimizzare le risorse esistenti attraverso una gestione strategica.
5. Approccio strategico: scegliere iniziative rilevanti per il core business e le opportunità di crescita.
6. Misurazione del successo: definire KPI chiari e monitorarli costantemente.
7. Allineamento culturale: assicurare che il CVB sia allineato con la strategia aziendale.
8. Promozione dell’innovazione: favorire una cultura che gestisca i rischi e incoraggi l’adozione di nuove tecnologie.
9. Centratura sul cliente: mettere il cliente al centro di ogni iniziativa di CVB.
10. Analisi di mercato: condurre analisi approfondite per identificare tendenze e opportunità.

I benefici del Corporate Venture Building

L’evoluzione del Corporate Venture Building in Italia promette di offrire prospettive di sviluppo significative per le imprese, soprattutto in settori strategici come la transizione energetica e la sostenibilità. Attraverso un approccio innovativo e collaborativo, il CVB può diventare un catalizzatore di cambiamento e progresso nel panorama imprenditoriale contemporaneo.