Il PNRR pone tra i suoi obiettivi anche quello di digitalizzare il trasporto aereo.
In merito a questo obiettivo, sono state firmate dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mit) le convenzioni per digitalizzare il trasporto aereo.
Il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, ha firmato oggi il decreto di approvazione delle convenzioni sottoscritte dal dicastero e da Enav, la società nazionale di assistenza al volo, per realizzare i progetti di investimento inclusi nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Prevedono una contribuzione a fondo perduto di 110 milioni di euro da attribuire a Enav e alle tre controllate del Gruppo (Techno Sky, Ids AirNav e D-Flight).
Rafforzare un processo di digitalizzazione che permetterà una gestione ottimale dei servizi con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. I progetti si auspica che diano immediati benefici al settore sia in termini di capacità e qualità del servizio, che di occupazione e crescita economica.
I progetti previsti rientrano della sezione “Intermodalità e logistica integrata” del Pnrr, rispondenti alle missioni indicate dal governo per “digital innovation” e “green infrastructure”. Il Gruppo Enav si occuperà in particolare della digitalizzazione del sistema di gestione dello spazio aereo, anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale.
I progetti comprendono:
1. sviluppo e connettività del sistema di gestione dei velivoli a pilotaggio remoto
2. digitalizzazione delle informazioni aeronautiche
3. realizzazione di infrastrutture cloud e virtualizzazione delle infrastrutture operative
4. definizione di un nuovo modello di manutenzione
5. condivisione sicura delle informazioni
Tutto da realizzare secondo i tempi previsti dal Pnrr, tra dicembre 2023 e marzo 2026.
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