Questo Credito d’Imposta è una misura fiscale che mira a premiare gli sforzi compiuti dalle imprese nello sviluppo di attività di ricerca e sviluppo e che consente di compensare fino al 100% la quota d’imposta, aumentando così la competitività e incoraggiando il miglioramento continuo di prodotti e processi.
Possono beneficiarne tutte le imprese residenti nel territorio dello stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, del settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito dell’impresa.
Il credito è utilizzabile in compensazione in 3 quote annuali di pari importo.
La nostra attività, in qualità di consulenti esperti nella gestione del Credito d’Imposta Ricerca e Sviluppo consiste nell’individuare le attività e le relative spese ammissibili, migliorando così la capacità di usufruire dei benefici fiscali.
L’art. 185 della Legge del 30 dicembre 2020 n.178 proroga al biennio 2021-2022 la possibilità per le imprese nelle aree del Mezzogiorno di recuperare fino al 45% delle spese sostenute per attività di Ricerca e Sviluppo secondo la definizione di Frascati.
Il credito d’imposta è concesso nella misura del 20% delle spese ammissibili per Ricerca e Sviluppo, nel limite massimo di 4 M€, in tre quote annuali.
La Legge di bilancio 2020 approvata il 27 dicembre 2019 ha introdotto delle variazioni per quanto riguarda la regolamentazione degli incentivi e delle agevolazioni del piano Industria 4.0, che con la Manovra 2020 è stato ridefinito Piano Nazionale Impresa 4.0.
Variazioni sono state introdotte per quanto concerne il Credito d’Imposta Ricerca e Sviluppo e l’Iper-ammortamento, mentre il Credito d’Imposta Formazione è stato prorogato.
Click one of our contacts below to chat on WhatsApp